Usura Bancaria e anatocismo su Mutui e Conti Correnti – le Banche devono restituire quanto indebitamente riscosso
Da alcuni anni, inizialmente in sordina poi con sempre maggior rilevanza a livello mediatico, hanno cominciato a diffondersi in rete, sui giornali e persino in televisione (se n’è sono occupati tra gli altri “Report“, “Le Iene” e “Striscia La Notizia“) servizi approfonditi e in cui si parla di usura bancaria e anatocismo, che si indica essere praticata da buona parte delle banche in ogni tipologia di rapporto contrattuale con conseguente sorgere di svariati diritti di credito a favore della clientela.
Prima di approfondire l’argomento è opportuno chiarire sommariamente cosa si intenda per usura bancaria e per anatocismo:
L’usura bancaria è la pratica consistente nel fornire prestiti a tassi di interesse elevati considerati illegali e socialmente riprovevoli, ma più precisamente è definito usurario il tasso di interesse sulle operazioni di finanziamento che supera le soglie stabilite trimestralmente dalla Banca di Italia.
L’anatocismo è la capitalizzazione degli interessi sul capitale: in pratica gli interessi maturati nel periodo di riferimento, sommati al capitale, determinano la base su cui calcolare gli interessi per il periodo successivo. In questo modo vengono calcolati «interessi su interessi» a danno del debitore.
In rete è possibile trovare molte informazioni a riguardo, rischiando però di iniziare a perdersi fra norme, e sentenze. Personalmente ho trovato particolarmente interessanti i servizi di Luigi Pelazza delle Iene che vi consiglio di guardare perchè sollevano il coperchio su di un problema che le banche ormai da alcuni anni stanno cercando di insabbiare con la complicità di buona parte delle forze politiche.
LE IENE, LUIGI PELAZZA: Quando le Banche "sbagliano" 1a parte
LE IENE, LUIGI PELAZZA: Quando le Banche "sbagliano" 2a parte
LE IENE, LUIGI PELAZZA: Usura Cosa rispondono le banche (puntata del 02/06/2013)
DebitoZero.com - cosè l'anatocismo?
Adesso, se vorrete, potrete approfondire l’argomento rivolgendovi alle associazioni o agli studio professionali che potranno eseguire un’analisi finanziaria sui vostri mutui e/o finanziamenti, per individuarne eventuali anomalie. Se accertate, vi sapranno proporre le possibili azioni da intraprendere nei confronti dell’istituto bancario per recuperare le somme fraudolentemente incassate.
La cosa che fa davvero indignare è che la Banca d’Italia, invece di svolgere il suo compito di vigilanza e scendere in campo a difesa dei cittadini, oltre all’imbarazzante inattività, palesata anche durante l’intervista di Luigi Pelazza, si è attivata a difesa delle banche stesse. Come stupirsi visto che a seguito della privatizzazione degli istituti di credito iniziata nel 1992, le stesse banche sono diventate le principali azioniste di Banca Italia.
In palese violazione dell’art 3 del suo “statuto”, sono adesso i capitali privati di banche e assicurazioni e non enti pubblici a controllarla e di conseguenza a dirigerne ed influenzane l’operato. Ma anche in questo caso, nessun problema è sufficiente modificare a dovere lo statuto e tutto diventa regolare.
L’intera finanza del nostro paese è quindi sotto il controllo di capitali privati – elenco partecipanti al capitale Bankitalia